Miele di tarassaco

Tarassaco o “dente di leone” è una pianta erbacea spontanea diffusa lungo tutta la nostra penisola. 🌼🌱 Di questa pianta si consumano sia i fiori che le foglie, oggi scopriamo come si utilizzano i fiori per il MIELE DI TARASSACO
-Ingredienti:
fiori di Tarassaco
zucchero
limone intero
Strumenti del mestiere:
Vasetti di vetro
Imbuto
Colino a maglia stretta
Raccogliere i fiori e ripulirli con un po’ di acqua da residui di terra. Disporli su un panno, ben distanziati tra loro e lasciarli asciugare per qualche ora. Procedere tagliando il gambo e le foglioline al di sotto del capolino giallo, avendo cura di togliere ogni parte verde dal fiore in quanto conferirebbe alla ricetta un gusto fortemente amaro.
Per 1 litro e mezzo di acqua fredda mettere circa 160 fiori di tarassaco (4 manciate) e portare a bollore. Far cuocere per qualche minuto, togliere dal fuoco e lasciar riposare per una notte intera coprendo la pentola con un coperchio. Il mattino seguente filtrare facendo uso di un colino a maglie strette ed un imbuto, cercando di recuperare tutto il liquido possibile rimasto impregnato all’interno dei fiori (potete spremere i fiori aiutandovi con una cucchiaio).
Per 1 litro di filtrato aggiungere 1 kg di zucchero e il succo di un limone intero. Successivamente rimettere sul fuoco a fiamma bassa senza coperchio mescolando di tanto in tanto.
Bisogna attendere che l’acqua evapori e che raggiunga la consistenza del miele.
Una volta raggiunta la consistenza ottimale, invasare in vasetti di vetro quando lo sciroppo è ancora caldo. Chiudere e lasciarli raffreddare capovolti. Si consiglia prima dell’invasamento di bollire i vasetti in acqua per sterilizzarli e per utilizzarli ancora caldi al momento del versamento dello sciroppo per evitare che questi si rompano.
Questo miele contiene molto zucchero, quindi NON abusiamone ma utilizziamolo per addolcire le nostre colazioni o nella preparazione di dolci.