Questa verdura di stagione nel mese di settembre è ricca di vitamina A, vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina K ma anche, tra i sali minerali, potassio e calcio. Viene apprezzata soprattutto per le proprietà toniche, leggermente diuretiche (grazie ad un alto contenuto di acqua che supera il 90%) e lassative.

L’indivia è un ortaggio molto poco calorico e croccante, capace di assorbire gli aromi degli alimenti con cui si cucina. Ha un leggero sapore amaro, soprattutto alla base, che è sufficiente eliminare per far sì che sia accettata anche dai bambini qualora non siano abituati.
Presenta un basso contenuto di sodio e una buona quantità di ferro e fibra.
È anche tra le verdure con più alto contenuto di acido folico, vitamina coinvolta in reazioni connesse con la sintesi di DNA e RNA e nel differenziamento dei globuli rossi e quindi vitamina utile particolarmente in gravidanza o in caso di malattie cardiovascolari.
L’indivia è estremamente versatile in cucina. Si può, ad esempio, gustare cruda, preferibilmente biologica, ma è ottima anche saltata in padella con poca acqua (spesso basta l’acqua che rimane naturalmente sulle foglie dopo che sono state lavate): le foglie si ammorbidiscono e perdono in parte il loro sapore amarognolo.
A fine cottura basta aggiungere poco olio extravergine di prima spremitura a freddo, un filo di sale e un pizzico di pepe.
Personalmente vi consiglio di provarla con l’aggiunta di un filo d’olio, qualche cappero sotto sale, un paio di olive taggiasche, una spolverata di pepe nero o di peperoncino fresco o in polvere e se gradito qualche pinolo. Proprio con questa combinazione nei prossimi giorni vi consiglierò una delle mie ricette preferite!