
La mia serata preferita del corso di cucina con Francesca di @agro.dolci ? Quella a tema legumi, ovviamente.
E non una, ma ben due serate dedicate a questi piccoli grandi alleati della nostra salute, la seconda proprio il 13 maggio, giornata internazionale dell’hummus, giusto per non dimenticarci che il cibo è politica.
Parlare di legumi è una delle cose che più mi appassiona, perché ogni volta è un’occasione per raccontare quanto questi semi siano straordinari: nutrienti, sostenibili e versatili.
Eppure, nonostante siano la fonte proteica che tuttə sì, tuttə, dovremmo consumare più spesso, molte persone ancora oggi non sanno come cucinarli in modo gustoso e vario.
Durante questi incontri, tra una risata e un grembiule con i gattini 🐱 (sì, c’è un motivo!), abbiamo preparato piatti
con legumi classici, ma anche con tofu e tempeh, rendendoli protagonisti di ricette appaganti e facilmente replicabili (e sfatando miti sulla soia già che c’eravamo).
Parlare di crisi climatica mentre si assaggia una delle poche soluzioni concrete a nostra disposizione è stato profondamente significativo. Senza dimenticare, però, che le scelte individuali non bastano, se la politica dall’alto non cambia.
E se ve lo state chiedendo: indossavamo i grembiuli con i gattini perché questo mondo lo salveranno tre cose: i legumi, la fine del capitalismo… e ovviamente i gattini 🐾❤️
PS. In uno dei video che trovate sul post di instagram o di facebook c’è anche il racconto del mio primo incontro con il tofu nel 1999. Trauma superato ✅




